LEV EFFATHA

Obiettivo del progetto è garantire, ai bambini delle scuole di Laisamis, un pasto al giorno. Dette scuole sono frequentate all’incirca da 600 bambini, ai quali viene garantito dai docenti locali l’istruzione e la formazione e la possibilità di mangiare una volta al giorno.

Quello di Laisamis è un territorio malto arido, è esteso e poco ospitale. Tanti sono i problemi che lo affliggono, oltre la siccità, è evidente la mancanza di prospettive di sviluppo, che determinano estrema povertà, la quale spesso sfocia nell’alcolismo e nella prostituzione: piaghe sociali che possono essere combattute puntando tutto sull’istruzione e formazione, al fine di garantire, attraverso la valorizzazione della cultura, l’acquisizione di una autonomia di coloro che imparano e possono mettersi al servizio del proprio territorio. Incentivo alla frequenza scolastica è sicuramente la garanzia di potersi sfamare!

Il progetto prevede la distribuzione mensile di 2 Kg di fagioli e 2 Kg di granturco ad ogni bambino frequentante la scuola. Ciò significa una spesa, procapite, di 130 scellini, 1 euro circa al mese, per un totale mensile di 3900 scellini, circa 20 euro all’anno.

Con 20 euro al mese è possibile garantire a circa 600 bambini di mangiare e frequentare la scuola, garanzia di sviluppo e futuro.